
Grazie ad una tripletta del bomber Jahovic (Foto archivio CHalcio), il Wil ha
compiuto la propria missione sbancando il Lido e condannando il Locarno alla
prima sconfitta interna stagionale, la seconda consecutiva in campionato dopo
quella della Schutzenwiese. Inviolata nelle prime tre giornate, la porta di
Ulisse Pelloni è stata terra di conquista nelle ultime due partite quando il
giovane portiere del Locarno è stato superato per sei volte. Chiaramente
superiore nel gioco e nella sostanza, la squadra di Axel Thoma ha vinto la
terza partita di fila dopo il negativo esordio di Lugano e punterà ora alla
vetta della classifica grazie all’opportunità di recuperare martedì sera al
Bergholz l’incontro con il Wohlen, posticipato due settimane fa a causa
dell’indisponibilità del rimodernato impianto sangallese. Il Locarno ha retto
il confronto con l’avversario per una buona mezz’ora, creando nei primi venti minuti le migliori occasioni per passare in vantaggio, ma poi ha dovuto
arrendersi alla superiorità dell’ospite che in apertura di ripresa ha freddato
il pubblico del Lido con la seconda rete.
Sul conto dei verbanesi anche due pali, colpiti sullo 0-2 e sullo 0-3 dopo che la contesa è stata chiusa ad un quarto d’ora dal
termine grazie alla terza rete personale dell’attaccante macedone balzato al
comando della classifica marcatori con cinque goal in quattro partite. Le
bianche casacche saranno attese ora dal 32esimo di finale di Coppa contro l'Ascona. Soddisfatto a fine partita Stefano Maccoppi che ha fatto notare la differenza tra le sconfitte della scorsa stagione contro lo stesso avversario e quella odierna. La squadra - secondo il tecnico delle bianche casacche - ha giocato bene pagando a caro prezzo gli errori in fase di conclusione che hanno permesso al Wil di uscire dal Lido con un risultato giusto ma dalle proporzioni fasulle. (DP)
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