di Massimo Schira
Il ruolo dell'allenatore nel calcio, a volte, è sottovalutato. Nel bene e nel male. Ne è fedele testimonianza il rocambolesco 4-4 della nazionale svizzera contro l'Islanda. Se è vero come è vero che sono i giocatori ad essersi letteralmente addormentati sul 4-1 in proprio favore, è altrettanto ineluttabile come dalla panchina non sia arrivata una benché minima mossa sensata quando le cose stavano precipitando. Non un intervento di coaching, gestione tattica assente, cambi tardivi e assurdi. Quello di Klose al posto di Shaqiri al 90' addirittura di valcareggiana memoria. E non contro l'Olanda di Cruijff, contro un'onesta Islanda! L'harakiri, insomma, è tutto quanto da ascrivere ad Ottmar Hitzfeld, che - non dimentichiamolo - è uno dei selezionatori più pagati al Mondo, quello che avrebbe dovuto portare il famoso valore aggiunto alla Svizzera. Ma quando mai?
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