da www.fclugano.com
Da quattro anni anche la Svizzera aderisce alla campagna europea contro il razzismo e la violenza nel calcio. Quest'anno il week-end di sensibilizzazione é quello del 25, 26 e 27 ottobre e vedrà il FC Lugano scendere in campo a Cornaredo, nella partita contro lo Sciaffusa, con una maglia senza sponsor ma con uno slogan anti razzismo e violenza. Venerdì 11 ottobre l'amministratore delegato del FC Lugano Alberto Salpietro ha presentato l'iniziativa che non é l'unica voluta dal club bianconero. Dall'11 al 27 ottobre infatti la tenda vip dello stadio luganese ospiterà una mostra realizzata dagli allievi della Scuola professionale per sportivi d'élite di Tenero sul tema oggetto della settimana FARE (Football Against Racism in Europe). Si auspica che l'esposizione venga visitata anche da scolaresche e da settori allievi. Per queste visite si invita a contattare campagna@spse.ch
Alcuni giocatori del Lugano e di altre squadre ticinesi di CL hanno partecipato attivamente, quando sedevano sui banchi della scuola di Tenero, alla campagna. In particolare Matteo Tosetti e Daniel Maffi, ideatori del progetto, Mattia Bottani, organizzatore di un concerto, oltre ai chiassesi Mirko Facchinetti e Antonio Felitti. Nella foto: Marzio Conti (docente alla SPSE), Alberto Salpietro amm. delegato FCL e Davide De Bernardi, calciatore e segretario dell'Associazione Sportforpeace, mostrano la maglia che i giocatori bianconeri indosseranno contro lo Sciaffusa.
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