Aria di partita importante al Comunale di Mendrisio per l'arrivo della capolista Rapperswil-Jona nell'ambito dell'ultima giornata di Prima Lega Classic (Gruppo 3). La squadra di Ardemagni si sta preparando per l'appuntamento con la consapevolezza di dover rinunciare ad un giocatore importante quale Moreno Elia. Sul fronte opposto mancherà invece Hoxhaj, eleemto altrettanto importante nello scacchiere del nuovo tecnico Stefan Fluhmann. Alla viglilia del match che deciderà la squadra campione d'inverno abbiamo contattato l'amico Palmiro Di Dio che come sempre si è mostrato interessato nel darci i ragguagli sulla compagine del Presidente Delli Colli.
"Non pensavamo prima e non pensiamo ora di essere una squadra ammazza-campionato, anche se gli ultimi risultati sono molto incoraggianti, le tre sconfitte (tutte abbastanza pesanti) ci tengono con i piedi per terra. Il cambio di allenatore (Fluhmann al posto di Nogic ndr) ha dato sicuramente nuova linfa ad una squadra che aveva semplicemente bisogno di positività e di una persona che sapesse lavorare bene sul gruppo: persona che per fortuna abbiamo trovato in pieno nel nuovo allenatore .Per questo bisogna fare i complimenti al presidente che ha fatto una scelta così coraggiosa quanto adatta ed efficace! La prospettiva delle assenze non è delle migliori anche dalla nostra parte; sia il sottoscritto che io Carlos Da Silva - reduci da rispettivi infortuni - siamo ancora in forse per sabato. Sappiamo benissimo che al Comunale sarà forse la partita più difficile della stagione, perché incontrare una squadra così in forma come è in questo momento il Mendrisio, in un campo ostico come il loro, non è certo cosa facile. Speriamo anche che il Muri - affamato di punti - possa tirare un bello scherzetto all' Eschen!". (DP)
