Dopo le parentesi di Coppa e la pausa per gli impegni delle
nazionali, si torna a respirare il profumo della Super League. Torneo
interessante quello di questa nuova tornata. A dirlo, ci sono le cinque squadre
raccolte in soli cinque punti. Ma non solo. Ci sono ben sei squadre su dieci
con una differenza reti in attivo o in pareggio. Ci sono la metà delle squadre
con la media di meno di un goal subito a partita: sintomo di benessere per
l’intero campionato. A dare opportunità a ciascuna squadra di essere ancora in
corsa per un risultato di valore in campionato ci ha messo del proprio il
Basilea che guida la classifica con soli 27 punti su 42 disponibili. La squadra
di Yakin ospiterà il Thun al St.Jakob in una giornata avara di scontri diretti
con la sola sfida tra Lucerna e San Gallo a tenere alto l’indice di interesse
del week-end.
Il Grasshopper giocherà ad Aarau: compito sulla carta non
difficilissimo per la compagine di Skibbe che in classifica ha due punti in
meno del Basilea. Lo Young Boys ospiterà il fanalino di coda Losanna che dopo
aver passato il turno in Coppa spera di poter approfittare del momento sempre
complesso dei bernesi che devono ancora smaltire la sconfitta di Le Mont. Uli
Forte, vincitore della Coppa con il GC lo scorso anno ha dovuto lasciare
Chaitigner a testa bassa proprio nel
momento in cui la squadra sembrava rinfrancata dalla vittoria ottenuta al
Letzigrund con il GC. Il tecnico dei gialloneri ha parlato di catastrofe
sportiva ed ha analizzato con la squadra le immagini della partita per
evidenziare quanto di diverso sia stato applicato sul campo rispetto alla
preparazione del match. Non un caso comunque che lo YB sia uscito dalla Coppa
per opera di una squadra di categoria inferiore come già accaduto nel 2009 (Losanna),
2011 (Winterthur)
e 2012 (Wil). L’ultimo incontro del tabellone è quello che vedrà di
fronte Zurigo e Sion.
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