CL: Servette meglio delle altre nei secondi tempi.

Con il Vaduz quattro punti avanti rispetto al Servette, si è conclusa la scorsa settimana la prima fase del torneo di Challenge League. Insieme alla squadra del Principato ed a quella di Ginevra restano in corsa per la promozione anche Sciaffusa e Wil, sebbene le nove lunghezze da recuperare dei sangallesi sembrano impegno fuori portata. Più staccate, Winterthur, Lugano e Bienne, potranno giocare una seconda fase "tranquilla" con licenza di arbitrare il destino delle altre squadre, tra le quali, Locarno, Chiasso e Wohlen sembrano destinate ad un mini campionato a tre per evitare la relegazione. La (lunga) pausa modificherà probabilmente l'assetto di qualche compagine ed è lecito attendersi un ritorno interessante grazie ad una formula che sin qui non ha tradito le attese.

Tra i numeri della prima fase, uno dei più curiosi è quello relativo ai punti messi insieme dalle squadre al termine dei primi 45 minuti di gioco. Il Vaduz (31) sarebbe virtuale capolista anche nella pausa fra un tempo e l'altro ma con una sola lunghezza di vantaggio nei confronti dello Sciaffusa (30). Winterthur (29), Bienne e Servette (26) seguono le prime due non molto distanti. Tra il Wil (25) e la migliore delle ticinesi ci sono poi ben quattro scalini trovandosi il Lugano a quota 21. Più indietro, il Chiasso (17) precede Locarno e Wohlen (15). In virtù di quanto sopra, la classifica di scarto tra i punti "virtuali" dei primi tempi e la classifica generale è la seguente: Servette (+9), Vaduz (+8), Wil, Lugano (+5), Sciaffusa (+4), Locarno (0), Winterthur (-1), Bienne (-5), Wohlen e Chiasso (-6).