Prima del suo arrivo sembrava che la vittima sacrificale in Super League dovesse essere il Losanna, ma da quando Marco Simone ha preso in mano le redini della compagine vodese le cose sono cambiate. Ora la salvezza non è più un miraggio, ma una possibilità concreta. “Tre mesi fa quando sono giunto qui avevo detto che c’erano punti e tempo a disposizione per risalire e così è stato”. Per riportare la nave sulla giusta rotta su quali aspetti ha dovuto maggiormente lavorare? “Sicuramente sulla psicologia. I ragazzi avevano vinto sola una delle quattordici partite disputate, perciò la prima cosa da fare era ridargli la consapevolezza nei propri mezzi”.
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