Rinviate Lugano-Wohlen e Chiasso-Servette, la Challenge League è partita a rilento con un solo incontro giocato ieri ed uno in programma oggi. Domani sera il Lugano dovrebbe scendere regolarmente in campo al Rheinpark nel posticipo, contro la capolista Vaduz. Intanto, pur con qualche difficoltà, lo Sciaffusa ha onorato il pronostico battendo per 3-2 il Bienne di fronte ai poco più di mille spettatori della Breite. Una partita che la squadra di Jacobacci e Stamm ha dominato in lungo e in largo ma che si è complicata proprio alla fine del primo tempo quando Mathieu Salamand ha messo alla spalle di Vasic il goal del temporaneo 1-1 pareggiando il vantaggio di Gianluca Frontino (nono centro stagionale). Un pareggio arrivato alla prima occasione creata dalla squadra di Zaugg. Nella ripresa, trovato il nuovo vantaggio con Rossini (60'), lo Sciaffusa lo ha saputo amministrare soltanto per quattro minuti: tanti ne sono bastati ai seelander per equilibrare di nuovo il risultato con una rete di Kaua Safari.
L'assedio finale dei gialloneri è stato premiato dal 14esimo centro stagionale di Patrick Rossini che ha regalato allo Sciaffusa il sesto successo davanti al proprio pubblico. Una rete di fondamentale importanza per il futuro della prima squadra del Presidente Aniello Fontana temporaneamente proiettata al secondo posto. Per il Bienne quinta sconfitta consecutiva, la settima nelle ultime otto partite. Per lo Sciaffusa, che tornerà in campo mercoledì in amichevole con lo Zurigo ( Kunstrasenplatz Bühl ore 15.00), nona vittoria nelle dieci partite in cui ha segnato per primo. Oggi si giocherà Wil - Winterthur. (DP)
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