CL: Lugano concreto contro il Servette


di Luigi Michael Badone

Dopo 3 partite senza vittorie, con un solo punto conquistato, il Lugano ottiene finalmente la posta piena nella primaverile serata di Cornaredo superando un Servette privo di idee che ha seppellito definitivamente le già residue speranze di promozione. I ragazzi di Bordoli sono stati cinici, sfruttando le occasioni a disposizione, e non hanno praticamente concesso nulla agli ospiti che non sono mai riusciti a impensierire l’estremo difensore luganese Russo. La pressione è stata ben visibile sin dai primi minuti con i padroni di casa che hanno collezionato una serie di corner senza però farsi mai troppo pericolosi fino a quando, sempre sugli esiti di un corner, è arrivato il gol di Tosetti che è stato lesto a piombare, all’altezza dei 18 metri, su un pallone ribattuto dalla difesa calciando un bolide a mezza altezza che ha fatto la barba al palo e si è insaccato alla destra dell’incolpevole Muller, 1-0 e tutti negli spogliatoi. Al rientro dalla pausa i ginevrini provano a imbastire qualche azione degna di questa nome ma non arrivano mai in zona gol, ed è anzi il Lugano ad andare vicino al secondo gol con Rafael da Silva che calcia alto da buona posizione.
Pochi minuti dopo arriva l’episodio che chiude la partita sempre con Rafael da Silva protagonista, il brasiliano parte in azione personale dalla sinistra evitando due avversari e viene poi atterrato da M’Fui appena dentro l’area di rigore, per l’arbitro Jaccottet non ci sono dubbi nell’indicare il dischetto. Dagli undici metri si presenta lo stesso Rafael da Silva che realizza con freddezza il 2-0 che chiude la partita. Per il resto è pura accademia fino al 94’ con le due squadre che hanno atteso il fischio finale. Da segnalare nel Lugano ,l’esordio a pochi minuti dalla fine del giovane Martinovic di proprietà del Verona. Per Bordoli e i suoi giocatori si tratta di una vittoria brillante ottenuta contro un avversario, almeno sulla carta, tra i più forti che sicuramente da un’iniezione di fiducia per continuare a fare bene fino a fine campionato e aumenta la consapevolezza dei propri mezzi. L’aspetto maggiormente positivo è l’avere riassestato la difesa, a cui mancava anche Urbano per squalifica, che era reduce da un periodo a “entrata libera” in cui aveva permesso agli avversari di banchettare a suon di gol. Per la prima volta si è visto in campo per 90’ minuti Borghese, arrivato a gennaio dallo Spezia, ed autore di una buona partita. Nel prossimo turno i bianconeri sono attesi dalla difficile trasferta di Sciaffusa, con i gialloneri di Jacobacci reduci da una pesante sconfitta con il Wohlen ma ancora in corsa per la promozione. Alla Breite i ticinesi dovranno rinunciare a Tosetti, che sarà squalificato a seguito dell’ammonizione subita stasera, ma giocando in questo modo ci sono tutte le carte in regola per fare bene.

FC LUGANO – FC SERVETTE 2-0 (1-0)

Reti: 32’ Tosetti (1-0), 72’ Rafael da Silva (2-0)

FC LUGANO: Russo, Maffi, Borghese, Basic, Markay, Everton, Rey, Tosetti, Bottani (60’ Guarino), Rafael da Silva (89’ Martinovic), Dubajic (73’ Sabbatini).

A disposizione: Bukovski, Shalaj, Schlauri, Mustafi.

Allenatore: Sig. Bordoli.

FC SERVETTE: Muller, Markovic, Routis, M’Fuy, Rodrigues, Pont (16’ Hasanovic), Doumbia, Dominguez (70’ Pasche), Marazzi, Treand, Tadic (63’ Roux)

A disposizione: Guedes, Kursner, Fessou.

Allenatore: Sig.Aeby.

NOTE: Spettatori 1320. Arbitro Sig. Jaccottet. Assistenti Sig. Kaufmann e Sig. Jedelhauser. Quarto Uomo Sig. Pozzi. Ammoniti: 23’ Routis, 44’ Hasanovic, 45’ Treand, 62’ Rodriguez, 68’ Rafael da Silva, 82’ Tosetti. Tiri in porta 3-0. Tiri fuori 6-6. Fuorigioco 5-0. Assenti: Lugano senza Garcia (inf.), Forzano (malato) e Urbano (squalificato). Servette senza Dams (inf.) e Aiyegbusi (inf.).

Etichette: , ,