Manca un sesto di campionato e la Challenge League deve ancora esprimere alcuni concetti tra i quali, quello ancora più discutibile, riguarda il nome della squadra che lascerà la serie cadetta al termine del torneo. Tre squadre in corsa per sfuggire alla retrocessione con il Chiasso chiaramente avvantaggiato rispetto a Locarno e Wohlen sulle quali può contare ben quattro punti di margine. La 31esima giornata riserverà proprio alle avversarie della compagine di confine un confronto diretto praticamente cruciale sul campo della Niedermatten. A due settimane dal successo del Lido, il Locarno si ritroverà nuovamente a confronto con la squadra di Sforza che nel corso del torneo è sempre stata sconfitta da quella di Maccoppi. In terra argoviese non vi saranno scelte: un pareggio potrebbe anche essere gradito da entrambe con il rischio di veder scappare via il Chiasso e ridurre la volata finale ad un testa a testa nel quale saranno decisivi gli “arbitraggi” delle altre squadre. Calendario a parte, uscire dalla Niedermatten con tre punti che valgono doppio dovrà essere prerogativa abbastanza sufficiente per cancellare il timore di farsi male limitandosi a far scorrere il tempo.
Prerogativa di entrambi gli allenatori che dalla salvezza della propria squadra trarranno indubbio beneficio anche se i mezzi avuti a disposizione da luglio ad oggi non siano stati proprio identici. Nell’ultimo turno il Wohlen ha sperato di portar via almeno un punto da Cornaredo. Di parere opposto Salvatore Guarino ed un Lugano capace di spaventare chiunque e fermamente deciso a dar battaglia fino in fondo a Wil e Servette per conquistare un prestigioso terzo posto. Gli argoviesi hanno così perso la partita (2-1) e si sono visti riagganciare dal Locarno che al Lido avrebbe anche meritato più del pareggio finale contro la capolista Vaduz. La rete di Roman Buess a pochi minuti dalla fine ha premiato i verbanesi che a lungo sono sembrati in grado di prevalere nonostante le evidenti difficoltà in fase di rifinitura. Il Chiasso ospiterà al “Riva IV” uno Sciaffusa ancora in corsa per la promozione. Nove punti da recuperare nei confronti del Vaduz sono davvero tanti e questo nonostante ve ne siano ancora 18 disponibili. La squadra di Jacobacci - reduce dal 2-1 della Gurzelen - non avrà più possibilità di sbagliare un solo colpo se vorrà compiere un miracolo. Per il Chiasso - avvantaggiato dal favore che inevitabilmente arriverà da Wohlen - guarda comunque al match con particolare convinzione di far bene. Il punto preziosissimo di Ginevra ha contribuito a galvanizzare lo spogliatoio ma in generale la squadra di Zambrotta sembra godere di credenziali migliori rispetto a quella delle due squadre a quota 21. Credenziali di qualità e di ritrovato spirito di sacrificio dopo una stagione inferiore alle attese e condizionata da fattori non completamente dipendenti dal rendimento dei giocatori.