Scatterà oggi il torneo 2014-2015 di Challenge League. Dieci squadre ai nastri di partenza con due ticinesi ed una nutrita rappresentanza di squadre romande. Dieci squadre a loro modo ambiziose di fare meglio di quello che sarà il traguardo minimo. Non una chiara favorita per la promozione in Super League e nemmeno semplice ipotizzare chi retrocederà in 1L Promozione. Come sempre numerosi gli scambi di un mercato spesso utile soltanto a fare un po’ di rumore per dare in pasto a chi ne ha necessità notizie fresche per sentirsi vivi. L’utilità di alcune operazioni risulta poi a lungo andare praticamente nulla. Il FC Chiasso ha confermato Zambrotta in panchina e si presenta al via per cercare di migliorare il deludente ottavo posto della scorsa stagione. Zambrotta, appunto, il primo punto a favore di una società che lo scorso anno aveva coraggiosamente proposto un Ernestino Ramella rivelatosi un flop di proporzioni catastrofiche.
Molte partenze (ha fatto discutere soprattutto quella di Capelletti) e arrivi tutti da scoprire ad eccezione di Hassell e Maccoppi che insieme a Diarra (attualmente infortunato) dovrebbero garantire una miglior qualità in fase di impostazione. Resta il dubbio legato ad un nuovo indispensabile rinforzo per un attacco (almeno uno) che non può avere nel solo Gaston Magnetti unico riferimento. La conferma di Alberto Regazzoni va sicuramente valutata come positiva. Questo pomeriggio (17.45) debutteranno ufficialmente e dopo quattro anni il primo incontro della stagione sarà tra le mura amiche. Primo avversario sarà il Le Mont, squadra vodese neopromossa dalla 1^ Lega Promozione. Tutti i tifosi rossoblu ricorderanno sicuramente lo spareggio della stagione 2008-2009 nel quale il Chiasso vinse per 2-0 all'andata, nell'allora Comunale, con reti di Magnetti e Ciccio Cosa. Nella partita di ritorno, giocata allo Chataignier accadde l'impensabile. "Tragedia" sportiva per un Chiasso che venne sconfitto per 3-0 davanti ad oltre 300 tifosi rossoblu ammutoliti. Di tempo ne è passato davvero molto e le società hanno a loro modo affrontato una "ricostruzione" che le ha riportate in Challenge League con modalità e tempistiche differenti. Nel Le Mont sarà presente anche Flroian Berisha, giocatore sempre molto misterioso e mai capace di trovare una sistemazione definitiva nonostante abbia mostrato di possedere qualche discreta qualità. Intervistato da Footvaud.ch, l'ex rossoblu si è soffermato sull'importanza di questa stagione a livello personale e si è detto pronto per una scommessa: "Tutti coloro che hanno indicato in questi giorni il Le Mont come maggiore candidata alla promozione saranno stupiti e se ne accorgeranno tra qualche mese". Parola al campo e curiosità per un torneo che inizia senza una chiara favorita. (dp)