A Mendrisio serviva fare una scommessa. Dati alla mano, complice la partenza di Elia e Ramaglia, mancano venti reti da rimpiazzare nel miglior modo possibile. L’idea del DS Omar Corci è stata quella di riportare in Svizzera Jacopo Ravasi, smarrito nei vicoli del calcio semi-professionistico italiano, dopo un paio di stagioni trascorse tra Wil e Lucerna, nel corso delle quali ha messo insieme 36 presenze e 9 reti fra Super e Challenge League. Undici squadre cambiate in meno di un decennio sono un fattore soggettivo nella valutazione di un club. A Mendrisio la scelta è stata presa nell’ottica di una indispensabile necessità. Scommessa e rischio sono scelte che fanno parte del "gioco".
Ravasi (milanese, classe 1987) ha giocato la scorsa stagione con i piemontesi del Gozzano. Ultima apparizione nel campionato elvetico, quella del 25 Aprile 2009, proprio in Canton Ticino contro il Bellinzona. Una partita da incubo per il Lucerna, sotto 2-0 dopo pochi minuti e destino scritto di giocare il barrage con il Lugano a fine campionato. Nell'occasione, Ravasi entra dopo la pausa al posto di Zverotic. In Svizzera ha giocato agli ordini di Uli Forte a Wil (15 presenze e 6 reti) e a quelli di Ciriaco Sforza e Roberto Morinini a Lucerna (21 presenze e 3 reti partendo 10 volte da titolare e giocando sei partite complete). (dp)
