Si completerà questa sera il quinto turno di Challenge League con le squadre ticinesi chiamate a rispondere alle antagoniste per non rischiare di ritrovarsi in una scomoda posizione di classifica. Non certo semplici gli impegni per le squadre di Bordoli e Zambrotta. Il Lugano sembra aver accusato più del dovuto gli eventi negativi delle ultime settimane che hanno decimato le soluzioni tattiche usufruibili ad inizio stagione. Il Chiasso - che invece di soluzioni sembra averne poche - vivacchia su due calci di rigore che hanno permesso di mettere in cascina quattro punti nonostante un inizio assolutamente negativo da un punto di vista qualitativo.
Non sarà la ricerca dell'estetica una delle caratteristiche per cui si farà ricordare la squadra di Zambrotta, ma il malumore di una buona parte del pubblico presente al Riva IV contro il Servette è stato comprensibile. Il Lugano riceverà uno Sciaffusa che deve riscattare un inizio di campionato insufficiente in quanto a concretezza. La squadra di Jacobacci ha prodotto molto e concluso poco. Inutile ricordare le partenze di Frontino e Rossini, ma è chiaro che il peso ereditato dal reparto offensivo è carico di responsabilità e fino ad oggi l'atteso supporto di Federico Almerares (soltanto tre reti ufficiali nelle tre stagioni giocate fuori dai confini elvetici) non si è ancora percepito. Alla Pontaise il Chiasso troverà un Losanna ancora imbattuto ma mai capace di destare impressione positiva. Valgano da esempio le ultime due partite con la squadra di Gabriele sottomessa sia dal Le Mont che dallo Sciaffusa. (RCH)
I CONVOCATI DI LIVIO BORDOLI
SERGIO CORTELEZZI A DISPOSIZIONE
PARI TRA SERVETTE E WINTERTHUR
WOHLEN BLOCCATO DAL BIENNEEtichette: Challenge League, Chiasso, Losanna, Lugano, Sciaffusa
