Per almeno qualche ora, il Mendrisio ha agganciato il Baden in vetta alla classifica del Gruppo 3 di 1^ Lega. Si può analizzare come, quando e perchè la squadra di Francesco Ardemagni abbia conquistato i tre punti in quel di Lugano, ma la sostanza è quella del referto finale. Non certo una bella partita, quella giocata di fronte ai pochi intimi di Cornaredo. Una gara nella quale si sono visti troppi lanci lunghi ed imprecisi, marcature approssimative e tanta confusione in fase d'impostazione. Senza strafare, il Mendrisio ha sciupato tre palle goal nel corso dei primi 45 minuti: un paio nitide con Ravasi ed una con Mascazzini, fermato sulla linea di porta dalla difesa locale. Vicino al goal anche il Team Ticino, prima che lo facessero i momò, con un gran tiro dalla distanza di Krasniqi sul quale Cataldo ha messo le dita trovando poi alleata la traversa e nel finale con Minotti, poco determinato nella conclusione dopo una respinta del capitano.
All'inizio della ripresa, è accaduto tutto in seicento secondi, tanti ne sono passati dalla conclusione da fuori area di Moscatiello che ha sbloccato il risultato (46') al definitivo 1-2 di Mascazzini firmato con uno dei suoi straordinari calci di punizione che ha trovato impreparato e abbondantemente fuori dai pali il portiere Bellante (56'). Tra le due reti del Mendrisio, il temporaneo pareggio di Donataccio, bravo ad approfittare di un pasticcio collettivo allucinante del Mendrisio che ha perso palla in favorevole situazione di tre contro uno per poi scivolare in un errore dietro l'altro (53'). Dopo la fiammata, l'incontro è stato addomesticato dalla squadra di Ardemagni che però non è mai stata capace di chiuderlo per una serie di scelte imprecise dei portatori di palla in situazione di superiorità numerica evidente. La squadra di Ortelli ne ha approfittato per rendersi pericolosa con un altro bolide dalla distanza di Italo, stampatosi sulla traversa a Cataldo battuto, costringendo il Mendrisio nella propria metà campo nell'ultimo quarto d'ora e reclamando un secondo rigore (dopo quello nel primo tempo per un presunto fallo in area di Kabamba) per un fallo di mani in mischia. Finale con qualche brivido per la squadra del borgo, infine prevalente pur senza brillare nei confronti di un Team Ticino che ha incassato la terza sconfitta in sei partite. Mendrisio che ha beneficiato durante tutto l'incontro dell'incessante incitamento dei suoi fedelissimi. Nell'altro posticipo della serata il Winterthur ha sconfitto nettamente il Seuzach per 5-2 riscattando parzialmente le ultime due pesanti sconfitte con Baden e FCWB.
Team Ticino U21 - FC Mendrisio 1:2 (0:0)
Reti: 46' Moscatiello 0:1, 53' Donataccio 1:1, 56' Mascazzini 1:2
Team Ticino U21: Bellante; Broggini, Lurati, Berera, Gennari; Milosavljevic, Minotti (70' Contu), Hanachi (86' Induni), Krasniqi; Italo, Donataccio.
A disposizione: Prati, Parise, De Biasi, Casnici, Amicarelli.
Allenatore: Carlo Ortelli
FC Mendrisio: Cataldo; Garetto, Kabamba, Pusterla, Kandiah; Salerni (66' Croci Torti), Moscatiello, Pagliaroli (73' Roncoroni), Vinatzer; J.Ravasi, Mascazzini (87' Luglio).
A disposizione: Savoca, Natale, Crivelli, Cappellari.
Allenatore: Francesco Ardemagni
Note: Cornaredo - 100 spettatori - Ammoniti: 30' Donataccio, 33' Garetto, 47' Moscatiello, 54' Krasniqi, 86' Roncoroni, 88' Kabamba, 90+1' J.Ravasi. FCM senza Mazzetti (militare), Riva e N.Ravasi (infortunati). Al 87' debutto stagionale di Luca Luglio.
PRESENTAZIONE SESTA GIORNATA
PAGELLE