Poco più di tredici reti a giornata, per una media di due e mezza a partita. I portieri di Challenge League sembrano per ora in grado di neutralizzare gli attaccanti avversari. Questo, uno dei dati emersi dalle prime sette giornate del torneo. Un campionato nel quale in due giornate su sette si sono segnate complessivamente meno di dieci goal. Tra gli impegni delle nazionali ed i 16esimi di Coppa, tornerà ad occupare l’attenzione degli appassionati la Challenge League con la sua ottava giornata. Un turno oltretutto interessante perché la sfida della Pontaise tra Losanna e Wohlen potrebbe ricompattare il gruppo alle spalle della capolista. Vero al contrario che un successo della squadra di Sforza porterebbe addirittura ad otto lunghezze il divario tra le due compagini. Potrebbe essere quindi una giornata favorevole a Servette, Winterthur e Wil.
I grenats se la vedranno alla Praille con un Lugano in fase di “costruzione” con nuovi volti da presentare e con alcune nuove poco convincenti comparse che saranno attese ad un vero e proprio esame. Il Winterthur giocherà ancora alla Schutzenwiese: il Le Mont non è avversario da sottovalutare, ma gli zurighesi sono chiaramente favoriti per la conquista dei tre punti. Il Wil cercherà di cancellare la delusione per i due punti gettati alle ortiche a Cornaredo ospitando alla IGP Arena un Bienne frustrato ed alla prima uscita con Aeby in panchina. Compito arduo quello dei seelander ancora alla ricerca del primo successo della stagione. Chiasso - Sciaffusa è il classico match delicato dalla cui urna non sarebbe illogico attendersi l’uscita del segno X. La squadra di Zambrotta sta crescendo in quanto a maturità, ma sembra ancora lontana dal poter giostrare novanta minuti di superiorità. Quella di Jacobacci è in caduta libera di risultati e ha necessità di un risultato utile dal quale ricostruire una stagione iniziata malissimo. Probabili le assenze di giocatori importanti quali Djuric da una parte e Schnorf dall’altra. (dp)
