Era datata 11 Aprile 2015 l’ultima apparizione in campionato di Martin Vinatzer. Un brutto infortunio al ginocchio e 189 giorni di stop agonistico (virgola più virgola meno i sei mesi da preventivo) vissuti con grande professionalità, sofferenza, ma anche quel sorriso di chi sa come affrontare i rischi del mestiere. Sabato scorso – uno degli uomini fondamentali di un Mendrisio alla ricerca della propria collocazione in un campionato ancora da decifrare – il ritorno in campo nel secondo tempo di una partita complessa che a Seuzach ha almeno permesso alla squadra di Gatti di portare a casa un risultato utile.
Per Vinatzer si è trattato comunque di un momento molto speciale:
“ Sabato é andata bene. In settimana avevo parlato con il Mister e sapevo che probabilmente mi avrebbe fatto giocare. Una volta che sei in campo dimentichi tutto e pensi solo a giocare senza paura! Sono contento di essere tornato in campo a cinque mesi dall’operazione. Con un po’ di tensione ovviamente ma convinto di essere guarito. Devo ringraziare Roberto Maragliano che mi ha fatto tornare in campo prima del previsto”.
Recuperato Vinatzer (a segno l'ultima volta il 28 Marzo al Campus contro il GC), tornati a disposizione anche gli squalificati, Roberto Gatti potrà guardare con maggior serenità ai prossimi impegni che saranno determinanti per collocare il Mendrisio in una fascia di rispetto in vista della “corsa” di primavera. “ Il campionato é molto difficile ed equilibrato – prosegue Vinatzer - per quanto ci riguarda non siamo ancora riusciti ad esprimere tutto il nostro potenziale, alternando ottime prestazioni a partite nelle quali, con un po’ più di concretezza davanti, avremmo portare a casa qualche punto in più. Mancano quattro impegni importantissimi prima della pausa invernale e dobbiamo dare tutto, partita per partita, pensando alla successiva come quella più importante! Iniziando ovviamente da quella di sabato contro il Balzers: partita difficilissima contro una squadra che gioca molto bene”. (dp)
