Vittoria preziosa per il Mendrisio nella quinta di campionato. Il successo ottenuto ai danni dell'Insema ha permesso alla squadra di Giampaolo Rebuzzi di riprendere la vetta della classifica pur se con una partita giocata in più rispetto al Sassariente, prossimo avversario dei momò nel big match di sabato 10 ottobre. Non è stata una vittoria semplice, complice la giornata completamente storta del collettivo che ha probabilmente giocato la peggior partita di questa stagione, amichevoli comprese. Nulla da togliere ad un avversario molto più forte di quanto non dica la classifica e sicuramente miglior compagine vista all'Adorna in questo torneo.
In vantaggio a freddo grazie ad una mezza bambola della difesa locale, l'Insema ha poi sfiorato il 2-0 quando Gatto ha salvato con un grande intervento la propria porta. Pur in giornata insufficiente, il Mendrisio ha comunque creato alcune ottime situazioni che come spesso accaduto quest'anno sono state implacabilmente divorate. Ci è voluta una mezza papera del portiere per permettere al Mendrisio di pareggiare grazie ad una conclusione di Mongelli da distanza ravvicinata quando mancavano dieci minuti all'intervallo. Nella ripresa la trama è rimasta fedele a quella dei primi 40 minuti, ma il Mendrisio ha saputo sfruttare un errore della difesa avversaria per colpire con Saraceno. La reazione dell'Insema è stata istantanea e ancora Gatto ha dovuto superarsi per salvarsi in angolo al termine di un'azione viziata dall'ennesima transizione sulla fascia sinistra. Proprio sugli esterni il Mendrisio ha sofferto per tutta la partita, ma l'errore più grave è stato quello di ritrovarsi troppo spesso schiacciati nel cerchio di metà campo sul possesso palla avversario: attaccanti e centrocampisti troppo bassi e difesa troppo alta: facile per l'Insema creare scompiglio con passaggi lunghi e sfruttando gli esterni. Il goal del 3-1 di Caporlingua ha messo fine alle sofferenze di un Mendrisio comunque vittorioso e ora più che mai vicino al traguardo playoffs. Come detto dai ragazzi a fine partita: " non si può sempre giocare bene come abbiamo fatto a Lugano la scorsa settimana". Vero. Ma nemmeno così male come oggi.......
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