Il Chiasso affonda a Sciaffusa

Doveva essere la partita della svolta, ma invece nessuna tendenza è stata invertita. Punto primo: lo Sciaffusa alla Breite continua ad essere uno schiacciasassi, 18 punti raccolti grazie a sei vittorie e una sola sconfitta in sette sfide. Punto secondo: il Chiasso non sa più vincere. 

Ma l'aspetto più preoccupante è il modo in cui i rossoblu sono usciti sconfitti. Una sola occasione  degna di nota, quella di Rouiller, dopo interessante schema su punizione alla mezz'ora. Poi più nulla, fino a quando Guarino ha deciso di fare tutto da solo nella ripresa e per poco non ha trovato il gol del pareggio con un potente e preciso destro, terminato vicino al palo alla sinistra di Grasseler. Il Chiasso visto all'opera nel freddo posticipo di Sciaffusa (5 gradi la temperatura), è stato in sintesi questo. Ad aggravare una prestazione poco convincente sono stati i padroni di casa, che con il minimo indispensabile e con una facilità quasi disarmante hanno agguantato e agganciato i ticinesi in classifica. Per la cronaca la squadra di Jacobacci è passata in vantaggio ad inizio ripresa con il centrale Neitzke, abile a sfruttare una dormita collettiva della retroguardia rossoblu su corner calciato da Gül. All'80 è poi stato l'ex Locarno Bicvic a chiudere definitivamente i conti con un "tocco sotto" che è andato a scavalcare l'incolpevole Guatelli, dopo disattenzione della coppia centrale Madero-Ivic. La classifica della squadra di confine ora inizia a piangere. La vittoria praticamente non si sa nemmeno più cosa sia e al varco c'è il buon Schällibaum pronto a fare l'ennesimo sgambetto. (am)