I catalani dell’Espanyol hanno bissato il successo del 2009 imponendosi con autorità e superiorità nel secondo torneo internazionale Under 10 “Neroverde Children Cup” di Castellanza. Nella finale, giocata davanti ad una tribuna da 500 posti quasi esaurita, la formazione spagnola ha dominato l’Accademia Inter che ha raggiunto le nove società invitate al torneo dal comitato organizzatore dopo aver sbaragliato la concorrenza di altre otto squadre “dilettantistiche” vincendo ai rigori contro l’Accademia Como il torneo eliminatorio di sabato. Per il terzo posto, la Juventus di Corrado Grabbi ha sconfitto nettamente il Torino in un baby derby senza storia. Tra le dieci squadre partecipanti si è fatto notare anche il Lugano diretto in panchina da Francesco Ruberto e Mirsad Shala.
I dodici baby bianconeri che disputano nel sottoceneri il campionato “Allievi Forza 1” si sono arresi con dignità al Genoa nel primo incontro caratterizzato da un errore difensivo che ha permesso ai liguri di sbloccare il risultato.
Ottima prestazione anche al cospetto del forte Torino che si è imposto per 3:1. Nella terza partita, la squadra bianconera si è comportata molto bene contro la formazione che ha vinto il girone. In un finale di torneo in crescendo, il Lugano ha avuto il merito di sconfiggere la formazione della Monteluponese che nel precedente incontro aveva mantenuto inviolata la propria rete con il Genoa.
La rete del successo dei bianconeri è stata messa a segno dal capitano Giulio Franscini le cui idee sul torneo sono abbastanza chiare: “E’ stato un torneo difficile però bello. Gli altri bambini corrono tanto e sono più bravi di noi tatticamente e hanno anche un gran fisico!”
Mirsad Shala, un passato da primi calci proprio nel settore giovanile del Lugano è pienamente soddisfatto dell’esperienza: “ Per noi si è trattato del primo torneo fuori dalla Svizzera. Sono rimasto impressionato da squadre tecnicamente e fisicamente superiori quali le due finaliste ma anche Genoa, Juventus e Torino. La nostra scuola calcio è praticamente ripartita da zero dopo il fallimento della precedente società e adesso si sta lavorando veramente bene in condizioni ottimali. Nel nostro campionato abbiamo ottenuto buoni risultati e siamo venuti volentieri a disputare questo torneo memori di quanto “raccolto” lo scorso anno quando, nonostante le sconfitte in ogni gara, abbiamo potuto riscontrare un enorme crescita dei bambini soprattutto a livello di autostima.”
Contento anche il piccolo Florian Seferaj top scorer della squadra in campionato con nove reti insieme al compagno Sean Esposito: “ Nel nostro campionato c’è il fuorigioco nell’area di rigore quindi oggi il mister mi ha lasciato fare la punta molto avanzata e senza dover tornare perché tanto non c’è il fuorigioco.”
Ottima esperienza con squadre di “categoria” anche per il Varese 1910 di Pasquale Albanese che ha presentato una rosa di dieci bambini tra i quali anche alcuni nati nel 2001. I piccoli biancorossi sono stati immeritatamente sconfitti a fil di sirena dal Pergocrema, in una partita che avrebbero potuto vincere, prima di inchinarsi alla netta superiorità dei vincitori del torneo. Partita lottata anche contro la Castellanzese e chiusura con una sconfitta dignitosa contro la Juventus messa in difficoltà fino alla metà del secondo tempo dopo aver rimontato l’iniziale svantaggio con una splendida punizione di Federico Regondi (video).
FC Lugano: Loris Pezzoli, Giulio Franscini, Giulio Serra, Simone Fazzoletti, Aziz Binous, Sean Esposito, Andrea Curti, Lorenzo Lironi, Florian Seferaj, Emanuele Cioccariello, Matteo Ruberto e De Equino Renan.
AS Varese 1910: Matteo Numeroli, Massimiliano Granata, Alessandro Bernasconi, Federico Regondi, Andrea Cervellin, Roberto Facheris, Mattia Rizzo, Stefano Carretta, Giorgio Perego, Emanuele Mongelli.
