Super League: Bellinzona - Grasshopper 1:1


La buona notizia, quella che va oltre il quinto risultato utile consecutivo del Bellinzona, è che il Grasshopper non ha creato e nemmeno sbagliato il solito esagerato numero di palle goal. Buona per il Bellinzona s'intende che ha meritato un ottimo punto contro una squadra abituata a fare la partita trovatasi a tratti in grave difficoltà nella ragnatela preparata da Morinini. Anzi, a volerla dire tutta, se una squadra avesse dovuto vincere ai punti sarebbe stata quella ticinese.

Una buona cornice di pubblico, forse la più ampia della stagione, a dispetto dei poco meno di 3000 presenti ufficiali annunciati dallo speaker del Comunale, ha seguito la quarta partita interna del Bellinzona.
Cavallette subito pericolose con una doppia conclusione di Abrashi che ha trovato pronto Matteo Gritti (1'). La risposta dei granata è in una punizione da 18 metri di Lustrinelli deviata in angolo da Benito (2').
Bellinzona in vantaggio dopo 4 minuti sugli sviluppi di una delle solite lunghe rimesse laterali di Thiesson: rinvio corto della difesa in maglia gialla e rasoterra preciso dal limite di Mihajlovic che s'infila nell'angolo basso alla sinistra di Benito.


Il vantaggio ticinese dura pochissimo perchè senza nemmeno provarci il GC viene aiutato da una sfortunata deviazione di Mangiarratti che nel giorno della sua 150esima partita in maglia granata bissa la recente autorete di Zurigo infilando suo malgrado l'incolpevole Gritti dopo un calcio d'angolo battuto da Hajrovic.
Il difensore centrale granata si rifà 4 minuti più tardi deviando in scivolata ad un metro dalla linea di porta con Gritti fuori causa una conclusione di Zuber.
Matteo Gritti è protagonista al 27' deviando in tuffo una conclusione delle cavallette dopo un pasticcio collettivo della difesa ticinese e sulla ripartenza Mihoubi serve Lustrinelli che non riesce a concludere spalle girate alla porta.


La miglior occasione del GC di tutto il primo tempo sarebbe sui piedi di Zuber che tutto solo sul dischetto del rigore sbaglia il controllo della sfera servendo Pergl (32').
Ritmo decisamente più blando nella ripresa con le squadre che solo a sprazzi tentano delle incursioni. Al 56' Toko spreca un corner corto calciando a lato da ottima posizione. Al 68' un lampo del Bellinzona vede Drissa Diarra colpire il palo alla destra di Benito e al 79' Conti spara alto da buona posizione. Non succede altro a parte un quantitativo esagerato di cartellini gialli che un disattento e non sempre convincente Sig. Hanni estrae per la gioia di chi dovrà mettere a referto i "cattivi" di partita.
In conferenza stampa i tecnici si diranno entrambi soddisfatti del punto conquistato.

AC Bellinzona – Grasshopper Club 1:1 (1: 1)

Reti: 3’ Mihajlovic 1:0, 10’ aut. Mangiarratti 1:1

AC Bellinzona: Gritti; Siqueira Barras, Pergl (35’ Lima Sola), Mangiarratti; Mihajlovic (57’ Mattila) , Edusei, Diarra, Mihoubi (71’ Conti); Feltscher, Lustrinelli

Grasshopper Club: Benito; Menezes, Vallori, Smiljanic, Pavlovic; Salatic; Hajrovic (74’ Lang), Abrashi (67’ Cabanas), Toko, Zuber (92’ Colina); Emeghara

Note: Comunale – Spettatori – Arbitro: Nikolay Hanni. Bellinzona senza Gaspar, Nadjoski, Bankovic, Rivera, Carbone, Wahab, La Rocca e Sugar. Grasshopper senza Konig, Callà, Rennella, Lenjani, Ruiz, Basha, Brindeiro, D’Angelo e Chappuis. Ammoniti: 21’ Thiesson, 35’ Salatic, 50’ Hajrovic, 51’ Lima Sola, 64’ Mihoubi, 66’ Feltscher, 87’ Siqueira Barras, 88’ Vallori. 150^ partita di Alessandro Mangiarratti con la maglia del Bellinzona.

PD

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