"Crisi Bellinzona": dubbi e perplessità di Flavio Ferraria



Aria di crisi. Paura che il giocattolo dal meccanismo buono si sia rotto. Dopo il buon pari di Berna il Bellinzona ha perso contro il Basilea e concesso il bis contro lo Zurigo sabato scorso. I granata non vincono più dai tempi delle abbronzature, piscine e bagni al mare: 22 agosto (1-2 proprio a Neuchatel) e
siamo quasi a Natale....
Ora, inevitabilmente, sono ore di domande e di processi. Ci si chiede se il Bellinzona delle prime giornate sia stato un fuoco di paglia durato più a lungo di un paio di fiammate per contigenze favorevoli in successione. E' arrivata la stanchezza dovuta ad una rosa ristretta e probabilmente si è preteso troppo, da molti e da subito. Ci si ritrova ora col fiato corto.
Dentro le mura dello spogliatoio qualcuno dovrà interrogarsi , ma avrà soprattutto il dovere di dare risposte convincenti.
 La partita di oggi contro il Neuchatel, difficile e delicata a prescindere, stabilirà se il Bellinzona ricorderà d'essere stato concreto e vincente oppure se la sua dimensione sarà rapidamente riportata ad una lotta e una sofferenza pari alla stagione passata.
Chi scrive è convinto che più di questo, con la rosa a disposizione meglio non si potesse fare anzi....
Un pò di protagonisti arrivano alla spicciolata sul banco degli imputati.
L'allenatore Morinini, forse più rispettato che amato, è considerato sotto esame dal propietario nonchè presidente: Giulini. Negli ultimi giorni hanno posato le valigie a Bellinzona nuovi personaggi. L'attaccante Konan e l'osservatore Sesa.
Alcune domande.
L'attaccante non gioca da parecchio tempo: è già in forma oppure si dovranno aspettare una o due settimane per trovarlo al livello top?
Altro tempo perso?  Fabio Lupo, ds dei granata come il suo ex-Torino, ci mette la mano sul fuoco. Capitolo Sesa. Lo svizzero manca dal calcio elvetico da anni: conoscerà il livello della Super League? Sarà aggiornato? Queste scelte sono state avallate dal Morinini? Oppure si è aperta una lotta intestina con dichiarazione pubbliche tipo l'attacco a Ciarrocchi da parte del mister e la risposta del Presidente Giulini?
Quando le cose vanno storte, mantenere l'armonia nel gruppo è impresa molto ardua. Nel "caso-Bellinzona" torna alla mente quanto accaduto nello scorso campionato: ci volle proprio l'arrivo di Morinini che produsse un felice finale di torneo con la salvezza.
Si può sperare che accada la stessa cosa fin da oggi pomeriggio con una partita che vale "sei punti" e da vincere senza infilarsi in un tunnel chiamato crisi.

Flavio Ferraria

Foto CHalcio.it: Marco Degennaro e Gabriele Giulini (stagione 2009/2010)

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