Torna la Super League: l'opinione di Flavio Ferraria


Finalmente. Palla al centro via! Una lunga cavalcata fino al 25 maggio. Una seconda parte ad alta tensione come mai è stata negli ultimi anni. Per i più smemorati ricordo la classifica dopo 18 giornate: Lucerna 33 – Basilea 32 – Zurigo 31. Si ricomincia avendo perduto due importanti personaggi del nostro campionato: uno è Inkoom l’altro è Hocstrasser. Conosco benissimo le realtà dei club elvetici, che sono scopritori e formatori di talenti che siano essi stranieri e/o svizzeri. E’ dunque naturale che dopo un relativo periodo di tempo, le giovani speranze debbano fare la valigia e migrare per campionati ben più importanti onde far quadrare i bilanci dei club cedenti. Eccezione per il Basilea che prima di privarsi di un pezzo pregiato si guarda in giro e subito piazza il colpo del rimpiazzo. Le altre no. Se prendiamo a campione la squadra di Berna, la scorsa estate ha ceduto Doumbia rimpiazzandolo con Bienvenu: troppo poco. La stessa cosa vale per la partenza di Hocstrasser rimpiazzato con chi? Faccio fatica anche a comprendere alcune ragioni di certi giocatori. L’africano-basilese ha scelto un calcio ricco e sicuramente possiede le capacità per mettersi in luce in Europa, ma il centrocampista giallonero? Italia, serie B. Livello tristemente basso: avesse scelto una piazza importante come Torino, Siena, Reggio Calabria avrei sicuramente capito di più invece indosserà la maglia del Padova. Torno nel nostro orto e mi faccio aiutare dai numeri e dalle statistiche per cercare di ipotizzare cosa troveremo la sera del 25 maggio.

Ultime 5 stagioni:

2009-10: YB 41, Basilea 34, Lucerna 29. Campione Basilea: 80

2008-09: Zurigo 41, Basilea 38, YB 32. Campione Zurigo: 79

2007-08: Basilea 39, Zurigo 33, YB 33. Campione Basilea: 74

2006-07: Zurigo 40, Sion 32, San Gallo 32. Campione Zurigo: 76

2005-06: Basilea 42, Zurigo 34, GC 30. Campione Zurigo: 76


Come si evince dal passato, il vantaggio della prima sulla seconda andava da 4 a 8 punti: in questa stagione tre squadre in 2 punti!
Nella stagione 2005-06 lo Zurigo fu campione recuperando il gap e vincendo nella indimenticabile sfida di Basilea. Nella stagione seguente lo Zurigo mantenne la prima posizione marciando ad un ritmo di due punti a partita. Altra rimonta fu quella del Basilea dello scorso anno ben 46 punti in 18 partite. E a maggio 2011 come finirà? Il Lucerna sarà in grado di arrivare primo e giocare la Champions nel nuovo stadio? E lo Young Boys a 25 punti a meno 8 dalla testa è fuori dai giochi?
Nel mercato invernale il Lucerna non si è mosso: presenterà la solita ossatura, ma all’inizio non potrà contare ne su Ianu, fermo fino a inizio marzo, e sicuramente nel big match di sabato potrebbe mancare niente meno che Hakan Yakin! L’entusiasmo della città e la calma di Fringer potranno bilanciare queste assenze? Qualche spiffero è trapelato dalle stanze della sede lucernese: “ Vincere il campionato a maggio 2011 potrebbe causare più danni che benefici.” Qualcuno dovrebbe spiegarmi questa presa di posizione….

Il Basilea, come detto, ha perduto un giocatore importantissimo come Inkoom rimpiazzato dal tedesco Steinhofer, che onestamente non conosciamo, ma mi fido di Finck; ha perduto anche Almerares che sicuramente non sarebbe partito titolare ma come rincalzo avrebbe potuto e dovuto starci. Anche qui si punterà sul duo Streller-Frei e sulla fantasia di Yapo-Yapo. Lo Zurigo rimane una squadra quadrata non si è mossa sul mercato invernale, ma ha dei limiti dovuti dalla giovane età della sua rosa. I giovani sono una bella risorsa, ma sono discontinui. Infine i bernesi. Dallo loro parte una difesa eccezionale, ma davanti soffrono e non hanno trovato ho voluto cercare una punta degna di questo nome. La squadra della Capitale, secondo il mio umile parere può ancora dire qualcosa in questo torneo: allo stato attuale la società possiede un’ organizzazione dentro e fuori dal campo davvero invidiabile e un valore aggiunto che risponde al nome di Petkovic. Penso di non sbagliare se dico che è il miglior allenatore del campionato e di conseguenza della Svizzera sia l’ex tecnico del Bellinzona. Vado oltre: se Hitzfeld non rinnovasse……

Dalla lotta per il titolo tolgo il Sion che può essere considerata la quarta o quinta forza del calcio svizzero.
Il Basilea riprenderà la sua corsa per il titolo a Thun, poi San Gallo e Sion in casa. Per andare il 27 febbraio ad Emmenbruke ospite del Lucerna. Calendario fattibile.
Più complicato l’avvio del Lucerna subito la trasferta contro lo Zurigo, poi contro le pericolanti Neuchate(in casa) e Bellinzona (in Ticino) e infine la sfida contro il Basilea tra le mura amiche: dura.
Lo Zurigo su 4 partite ne ha 3 in casa: sabato ospita come detto il Lucerna, poi trasferta a Berna e infine due in casa: San Gallo e Bellinzona (squadre che venderanno cara la loro pelle…) dopo di che avremmo già una risposta precisa per gli uomini del Presidente Canepa. Complicato. Mi butto, essendo cosciente che il pronostico lo sbaglia solo chi non lo fa: all’alba del mese di marzo potremmo ragionevolmente trovarci con tutte e tre le squadre a 40 punti!


Per la lotta contro l’inferno della Challenge, (si tratterà di puro inferno la futura stagione 2011-12 con ben 4 retrocessioni), ho già sciorinato qualche tempo fa le mie idee, devo solo aggiornare la situazione con le partenze e gli arrivi di questo ultimo mese: il Grasshopper. L’arrivo di Frick non mi sembra la panacea di tutti i mali e rischia di chiudere la stagione all’ultimo posto, così resta da evitare la nona posizione in lotta Neuchatel, Bellinzona e San Gallo.

Da Neuchatel registro l’arrivo di Almerares che può portare quel peso in attacco che mancava. In difesa è arrivato un roccioso centrale tale Keller……

Anche a San Gallo non è cambiato molto, ma li potrebbe venir fuori l’entusiasmo e l’amore che la gente ha verso la squadra della propria città.

Il Bellinzona sta nelle mani o meglio nei piedi d Konan. Ho potuto seguire la preparazione “romana” dei granata, sicuramente l’ex torinista deve trovare ancora la forma migliore, ma la sua potenza fisica potrebbe fare la differenza. Il giocatore è alla sua ultima spiaggia: o si rilancia in terra elvetica o per lui il calcio a maggio potrebbe divenire solo un bellissimo hobby. A tutti buon divertimento.

Flavio Ferraria

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